le informazioni di questo post le trovate in forma più estesa qui: latinovivo.com|petronio Le ben poche certezze riguardanti il Satyricon possono essere così riassunte: 1) il cosiddetto Satyricon è un lungo frammento narrativo di un’opera in prosa, con alcuni inserti in versi, di indiscutibile qualità artistica; 2) il frammento in nostro possesso corrisponde ad un intero libro dell’opera, il 15°, e ad alcune parti dei libri 14° e 16°; l’estensione complessiva dell’opera doveva perciò essere notevole (paragonabile, secondo alcuni, a quella di “Guerra e pace” di Tolstoj!); 3) i libri 14° e 16° erano già noti nel IX sec. nei cosiddetti “estratti brevi”, contenenti appunto parti precedenti e seguenti la “Cena di Trimalcione”; alla fine del XIII sec. invece risalgono gli “estratti lunghi”, contenenti parti molto più ampie del prima e del dopo Cena e parti della Cena ...