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Visualizzazione dei post da gennaio, 2018

Le Leggi razziali e le immagini della propaganda

è un percorso didattico iconografico di Vittorio Caporrella Se avete visitato i link proposti qui di seguito, inserite qui i vostri commenti, secondo le indicazioni dell'autore. Postate nell'area discussione i vostri commenti - Foto 1 La distinzione razziale http://www.storicamente.org/04_comunicare/LeggiRazziali/distinzionerazziale.htm - Foto 2 Razzismo e caratteri fisionomici http://www.storicamente.org/04_comunicare/LeggiRazziali/caratterifisionomici.htm - Foto 3 Romanità e "razza italica " http://www.storicamente.org/04_comunicare/LeggiRazziali/razzaitalica.htm - Foto 4 Donne ed eredità genetica http://www.storicamente.org/04_comunicare/LeggiRazziali/donne.htm - Foto 5 Romanità e antisemitismo http://www.storicamente.org/04_comunicare/LeggiRazziali/antisemitismo.htm - Foto 6 I meticci e l'ibridismo http://www.storicamente.org/04_comunicare/LeggiRazziali/meticci.htm - Foto 7 Razzismo e violenza sessuale http://www.storicamente.org/04_comunicare/Leggi

L'anti Eneide

Caratteri della poesia del Novecento

Per i Simbolisti a partire da Baudelaire la poesia è fatta di immagini ed evocazioni, tesa a scoprire le corrispondenze e i rimandi ( Uso di analogia e similitudine e in generale dei traslati o tropi) Mata Zambrono “filosofia e poesia”  Altra caratteristica la ricerca esasperata della forma ( avantesti di Ungaretti.) Lotman e i formalisti russi Sguazzano in questa belletta. Vedi posta commistione poesia prosa (linea lombarda anni 60 Loi, Erba, Giudici) Frequenti forestierismi e recuperi depialettali ( molti poeti sono traduttori: Unga, Caproni, Montale, Luzi) Ironia e autoironia Rare misure regolari Poche rime e strane Ricorre il parallelismo Prevale il frammento ( si guarda al pezzetto, non al testo complessivo) Alternanza detto/non detto (gli spazi bianchi dicono tanto) Sinestesie Tecnicismi specialmente nell’ambito lessicale (termini tecnici, scientifici, botanici etc...) Conglomerati lessicali figli del Futurismo  Parole singolari al plurale  Si sopprime l’artico

Il Biennio rosso

«Non distruggere il tuo Paese, la Tunisia ha bisogno di te», s’appella l’ultimo hashtag del ministero dell’Interno. «Non prendeteci in giro, non abbiamo niente da perdere», avverte la capa della nuova protesta, Henda Shennaui. Tunisia 2018: la Rivoluzione delle Notti s’accende al tramonto e incendia le città della miseria. Kasserine e Tebourba, la simbolica Sidi Bouzid del primo martire delle rivolte 2011, ma anche le periferie di Tunisi. Dove la prima delle primavere arabe non s’e’ mai sentita, dove la disoccupazione occupa le menti. E viene naturale svuotare i supermarket Carrefour, bloccare le strade, incendiare pneumatici, prendersi i lacrimogeni. Seppellire un manifestante morto, curare 60 poliziotti feriti, processare 600 arrestati, attaccare con le bombe la sinagoga di Djerba. Al quinto giorno nulla si placa e tutto rischia di peggiorare, nel venerdì della preghiera e nella prossima domenica, settimo anniversario della rivolta che cacciò Ben Ali, portò la democrazia e p