la città delle frottole - Quartiere Latino: Le donne e il trucco: Il vano belletto e ornamento delle donne: le donne e il trucco dall'Età d'Augusto al Rinascimento a questo URL trovate gli appunti. potete facilmente individuare la sezione dedicata a Ovidio e la relativa antologia.
Christine de Pizan, nella sua Città delle dame (fine sec. XIV) si propone di combattere accuse ingiuste e pregiudizi sulla natura delle donne:
- Si possono individuare nel testo le seguenti accuse. (Ove possibile se ne indica la fonte).
- Le donne sono deboli e valgono poco (I, 14), vedi l’incipit del De mulieribs claris
- Le donne sono prive di ingegno e non è bene che si dedichino alle lettere (I, 27 e II, 36);
- Le donne dovrebbero solo tessere e fare figli (I, 37);
- Per l'uomo il matrimonio è solo fonte di fastidi e di spese (trucco vestiti etc..) (II, 13)
- La donna non se tenere i segreti; è per questo che Gesù risorto è apparso per primo alle donne,per spargere la voce più velocemente! (II, 25)
- Alle donne piace essere violentate (II, 46)
- Le donne sono infedeli (II, 55)
Le fonti di tali accuse sono in alcuni Padri della Chiesa (soprattuttoTertulliano e Girolamo), in scrittori di scarso gusto (Mateolo), ma purtroppo anche in scrittori dichiara fama, come Ovidio e Jean de Meung. Persino Boccaccio nella sua opera si è spesso dimostrato ingiusto e prevenuto nei confronti delle donne
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