Si riportano alcuni passi del famoso discorso indirizzato da Carlo Rosselli agli italiani il 13 novembre 1936 dalle frequenze di radio Barcellona. È un discorso celebre, perché consente ad un fuoriuscito di rivolgersi direttamente agli italiani, asserendo la transitorietà delle dittature nel cammino del progresso di un popolo. Ma è un discorso fondamentale soprattutto perché indica la guerra di Spagna, con il confronto tra i repubblicani e i falangisti di Franco (aiutati dalla Germania e dall’Italia), come la prova generale per lo scontro tra antifascisti e fascisti che sarebbe dovuto avvenire in Italia al più presto. Per questo, a partire dal 1936, Rosselli cominciò a raccogliere fondi e armi e a mobilitare le forze antifasciste organizzando una spedizione in aiuto dei repubblicani spagnoli. Il discorso dimostra la grande capacità oratoria e politica di Rosselli e fa capire perché il regime fascista lo considerasse tanto pericoloso da adoperarsi per farlo assassinare dal gruppo filo