Guardate questa bella trasmissione (a parte le letture della Miglietta) e appuntate quello che vi ha colpito di più. Mercoledì ne riparliamo in classe. GIACOMO LEOPARDI 1818-1819 intorno ai vent'anni: dall'erudizione al Bello Giacomo, da prodigio di erudizione diventa poeta. Scopre il bello e crede che nei sogni risiede l'ultimo pezzo di felicità, perché prima o poi il VERO arriva e il VERO è BRUTTO la vita è uno scontro tra verità e illusione Intorno a questo tema riflette in quello strano libro che Giacomo chiama Zibaldone. in queste pagine troviamo tante riflessioni sul vero, le illusioni, su ciò che è piacevole la felicità è la fine del dolore LA QUIETE DOPO LA TEMPESTA la felicità è l'attesa del piacere IL SABATO DEL VILLAGGIO la felicità è l'inconnu L'INFINITO 1819-1822 Monaldo è un uomo perbene che protegge il figlio malaticcio, ma il il figlio, come un uccel di gabbia, quando trova la porta aperta vola via. e qu